Per le convocazioni da GPS, nel mese di agosto i candidati saranno chiamati ad esprimere tramite un’apposita piattaforma ministeriale, l’ordine di preferenza fra tutte le sedi/classi di concorso disponibili, disponendole in ordine di priorità.
Si tratta quindi di una scelta che va fatta ogni anno e che non va confusa con la scelta delle 20 scuole ai soli fini delle supplenze brevi da graduatorie d’istituto. Non si tratta infatti di scegliere le scuole nelle quali si può essere convocati, ma semplicemente di esprimere l’ordine di preferenza.
Si attende a brevissimo la pubblicazione della nuova Ordinanza Ministeriale che disciplinerà la costituzione delle GPS (graduatorie provinciali per le supplenze) e il conferimento delle supplenze per il biennio 2024/2026.
IL PARERE DEL CSPI
Il CSPI (Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione), nella seduta del 12 aprile ha espresso il parere obbligatorio ma non vincolante sulla nuova bozza dell’Ordinanza Ministeriale.
Adesso il Ministero dovrà decidere se recepire o meno i rilievo espresso dal CSPI soprattutto per quanto riguarda la possibilità, per gli aspiranti in possesso di un titolo di accesso conseguito all’estero non ancora riconosciuto, di stipulare contratti a tempo determinato.
Su tale punto infatti si è focalizzato il parere negativo del CSPI.
LA PAGINA DEL MINISTERO
Intanto il Ministero sta provvedendo ad aggiornare la relativa pagina dedicata alle GPS nella quale vengono riportate alcune informazioni di carattere generale nonché le indicazioni per l’inserimento con riserva dei candidati che conseguiranno il titolo di abilitazione/specializzazione entro il 30 giugno 2024.
LE FASCE
Ricordiamo che le GPS hanno validità biennale e sono costituite da:
- una prima fascia di personale abilitato.
- una seconda fascia di personale non abilitato.
Nel caso di infanzia/primaria la seconda fascia è costituita dagli studenti che, nell’anno accademico 2023/2024, risultano iscritti al terzo anno del corso di laurea in Scienze della Formazione primaria o ad annualità successive, avendo conseguito almeno 150 CFU entro il termine di presentazione dell’istanza.
La riserva sarà sciolta negativamente qualora il titolo non venga conseguito entro tale data.
In concreto chi può inserirsi con riserva? La possibilità di inserirsi con riserva è limitata solo alla I fascia e riguarda sostanzialmente le seguenti casistiche:
- Coloro che stanno frequentando il percorso di specializzazione su sostegno VIII ciclo e che lo concluderanno entro il 30 di giugno.
- Coloro che stanno frequentando il corso di laurea in scienze della formazione primaria in quanto abilitante per infanzia/primaria e che lo concluderanno entro il 30 di giugno. Si badi che tale possibilità è limitata solo a questo corso di laurea poiché è l’unico corso di laurea abilitante.
- Coloro che stanno frequentando i percorsi abilitanti e che conseguiranno il titolo entro il 30 di giugno.
Non è possibile invece inserirsi con riserva in II fascia in quanto l’ordinanza ministeriale non lo prevede.
SCELTA DELLE 20 SCUOLE PER LE GRADUATORIE D’ISTITUTO
Nella stessa istanza è possibile inserire le sedi per l’iscrizione nelle graduatorie d’istituto di seconda e terza fascia dalle quali si attinge per le supplenze brevi.
In particolare, per ciascuna classe di concorso, 20 scuole ai fini dell’inserimento nelle graduatorie d’istituto. Queste ultime vengono utilizzate esclusivamente per le supplente brevi e temporanee conferite dai Dirigenti scolastici. Tale scelta sarà valida per l’intero biennio di validità delle graduatorie.
Si badi che non esiste in questo caso nessun ordine di preferenza fra le 20 scuole. Infatti si tratta semplicemente di scegliere le scuole dalle quali è possibile ricevere le convocazioni per supplenze brevi direttamente dalle stesse scuole.
CONVOCAZIONE DALLE GPS E ORDINE DI PREFERENZA
Quanto detto non va confuso con la scelta dell’ordine di preferenza ai fini delle convocazioni dalle graduatorie provinciali (GPS).
Per le convocazioni da GPS, nel mese di agosto i candidati saranno chiamati ad esprimere tramite un’apposita piattaforma ministeriale, l’ordine di preferenza fra tutte le sedi/classi di concorso disponibili, disponendole in ordine di priorità.
Si tratta quindi di una scelta che va fatta ogni anno e che non va confusa con la scelta delle 20 scuole ai soli fini delle supplenze brevi da graduatorie d’istituto. Non si tratta infatti di scegliere le scuole nelle quali si può essere convocati, ma semplicemente di esprimere l’ordine di preferenza.
(obiettivo scuola)